Logopedia presso il centro CEFIR della dott.ssa Sonia Tartaglione a Marcianise
Logopedia presso il centro CEFIR della dott.ssa Sonia Tartaglione a Marcianise

LOGOPEDIA PER BAMBINI

Logopedia per bambini presso il centro CEFIR a Marcianise

La Logopedia per bambini presso il centro CEFIR della dott.ssa Sonia Tartaglione a Marcianise, è una scienza molto affascinante, talvolta sottovalutata, che ha il potere di migliorare la qualità della comunicazione, della vita in generale, di chi ne usufruisce.

Quando andare dal logopedista

Dal punto di vista del linguaggio spesso non c’è una buona informazione, gli stessi pediatri tendono a sottovalutare la questione rimandando quanto più possibile un intervento logopedico.
Il logopedista interviene in tutte le fasi dell’apprendimento del linguaggio, a partire dalla lallazione, il primo approccio al parlato da parte del neonato, fino all’ampliamento della frase, passando per la lettura, la scrittura, la deglutizione, ecc.

Di seguito vengono riportate alcune condizioni che richiedono l’intervento certo di un logopedista, sono divise in due macro-categorie:

  • Disturbo del linguaggio espressivo (parole, frasi, lettura e scrittura);
  • Disturbo del linguaggio recettivo (comprensione).

Condizioni che riguardano entrambi i disturbi, di espressione e di comprensione, possono essere:

  • Malocclusione dentale e deglutizione infantile;
  • Disturbi del linguaggio di origine neurologica;
  • Autismo;
  • Ritardo cognitivo;
  • Iperattività.

In generale è buona norma consultare il logopedista se il vostro bambino:

  • non ha ancora cominciato a parlare a 2 anni;
  • non comprende le parole e gli ordini, anche i più semplici;
  • non si esprime in maniera comprensibile (da 3 anni in poi);
  • parla usando solo due sillabe;
  • non pronuncia bene alcune lettere o scambia le lettere all’interno delle parole;
  • non deglutisce bene;
  • balbetta;
  • non si concentra;
  • non ha una buona coordinazione motoria, scrive e disegna male;
  • ha difficoltà a scrivere e leggere, compie errori ortografici;
  • ha difficoltà ad eseguire i calcoli matematici e ad imparare le tabelline;
  • ha difficoltà ad imparare a memoria;
  • ha difficoltà a socializzare con i coetanei e talvolta sembra aggressivo;
  • non sta fermo un attimo, non esegue gli ordini e non si concentra su nulla;
  • ha un linguaggio limitato, un vocabolario ristretto;
  • ha difficoltà ad imparare parole nuove o compie errori nel trovare le parole da utilizzare;
  • fa uso di frasi accorciate, sgrammaticate o semplificate, omette parti importanti della frase, usa le parole in un ordine scorretto.