Valutazione Fisiatrica presso il centro CEFIR a Marcianise
Valutazione Fisiatrica presso il centro CEFIR a Marcianise

VALUTAZIONE FISIATRICA

Valutazione Fisiatrica presso il centro CEFIR a Marcianise

Che cos’è la visita fisiatrica?

La visita fisiatrica presso il centro CEFIR della dott.ssa Sonia Tartaglione a Marcianise, è un esame volto a valutare, in un’ottica di riabilitazione e recupero delle funzioni del paziente, lo stato di salute globale in cui versa l’individuo che presenta condizioni problematiche di varia tipologia, in particolar modo dal punto di vista ortopedico, neurologico e respiratorio. La visita viene eseguita da uno specialista fisiatra.

A cosa serve la visita fisiatrica?

La visita fisiatrica permette di valutare la funzionalità del paziente dal punto di vista ortopedico, neurologico e respiratorio, in condizioni normali o in seguito a traumi, per intervenire sia nel trattamento di patologie di nuova insorgenza, sia a scopo preventivo per limitare la progressione e l’impatto sulla funzione del paziente con patologie croniche.

Come si svolge la visita fisiatrica?

Nella prima parte della visita il medico sottoporrà diverse domande al paziente con l’obiettivo di raccogliere quante più informazioni possibili sulla sua storia clinica e sulle sue abitudini (anamnesi), e quindi su alimentazione, vizio del fumo, consumo di alcol, livello di attività fisica e sedentarietà, eventuali patologie a carico e terapie in corso. Il medico ascolterà inoltre gli eventuali sintomi riferiti dal paziente.

Nella seconda parte della visita, lo specialista procederà con l’esame clinico propriamente detto, che si basa sulla valutazione ispettiva e palpatoria sia in stazione eretta che a lettino delle articolazioni o strutture muscolari/tendinee/nervose coinvolte nel processo patologico, utilizzando test clinici specifici e analizzando le capacità di movimento del paziente.

La peculiarità dell’esame clinico fisiatrico presso il centro CEFIR della dott.ssa Sonia Tartaglione a Marcianise, comprende la valutazione delle abilità funzionali residue del paziente e dal grado di disabilità causate dal disturbo, elaborando una previsione sulle tempistiche di guarigione mediante il percorso di riabilitazione o di trattamento. In base alle rilevazioni effettuate nel corso della visita, lo specialista potrà porre la diagnosi e suggerire al paziente l’eventuale terapia oppure potrà richiedere al paziente di sottoporsi ad altri esami per ulteriori approfondimenti.